Cala mestamente il sipario sulla stagione del Benevento, che esce al primo turno dei play-off di Serie C dopo una pesantissima sconfitta interna contro la Juventus Next Gen. I bianconeri dominano al “Ciro Vigorito” imponendosi con un eloquente 5-1, approfittando anche della superiorità numerica per oltre 70 minuti di gioco. Una gara che ha sancito non solo l’eliminazione dei giallorossi, ma anche il crollo definitivo di un progetto tecnico che, dopo una buona partenza, ha visto la squadra spegnersi nel finale di stagione.
Primo tempo: espulsione e crollo
Il match inizia con un Benevento volenteroso ma presto in difficoltà. Al 14’ la Juventus passa: l’esterno bianconero Pietrelli semina la difesa e scarica in rete un diagonale imparabile. Pochi minuti dopo, al 18’, la svolta: Berra commette fallo da ultimo uomo su Afena-Gyan lanciato a rete. Dopo consulto VAR, arriva il cartellino rosso che cambia il volto alla partita. In inferiorità numerica, la Strega si disunisce, e al 30’ Cudrig sfrutta un errore in uscita per raddoppiare. Il tris arriva in pieno recupero: sugli sviluppi di un corner, Guerra colpisce di testa indisturbato e fa 0-3. L’unico sussulto giallorosso arriva al 47’, con Perlingieri che sfrutta una mischia in area per accorciare le distanze.
Secondo tempo: il Benevento cede definitivamente
Nel secondo tempo ci si attende una reazione, ma il copione non cambia. Al 57’ Guerra firma la doppietta personale con un tap-in vincente su azione da calcio d’angolo, mentre al 73’ è ancora Cudrig a infilare Manfredini per il pesantissimo 1-5. I cambi di Auteri non riescono a invertire l’inerzia: il Benevento è confuso, fragile e mai realmente pericoloso. A fine gara, pioggia di fischi dagli spalti e forte contestazione da parte della Curva Sud, che aveva già iniziato la partita esponendo uno striscione di dissenso verso le squadre B.
TABELLINO
BENEVENTO – JUVENTUS NEXT GEN 1-5
Marcatori: 14’ Pietrelli (J), 30’ Cudrig (J), 46’ Guerra (J), 47’ Perlingieri (B), 57’ Guerra (J), 73’ Cudrig (J)
BENEVENTO (4-2-3-1):
Manfredini; Simonetti, Berra, Capellini, Sena (62’ Oukhadda); Talia, Prisco; Lamesta (46’ Lanini), Pinato (75’ Acampora), Starita (23’ Viscardi); Perlingieri (62’ Manconi).
A disposizione: Nunziante, Lucatelli, Meccariello, Agazzi, Viviani, Borello, Ferrara.
Allenatore: Auteri.
JUVENTUS NEXT GEN (3-5-2):
Daffara; Turicchia, F. Scaglia, Turco (83’ Poli); Pietrelli (61’ Villa), Comenencia, Macca, Faticanti (83’ Owusu), Cudrig; Guerra (74’ Amaradio), Afena-Gyan (74’ Mancini).
A disposizione: Garofani, S. Scaglia, Anghelè, Puczka, Deme, Papadopoulos, Quattrocci, Silva Semedo.
Allenatore: Brambilla.
ARBITRO: Gianquinto di Parma.
Assistenti: Lipari (Brescia), Brunetti (Milano).
IV Ufficiale: Ramondino (Palermo).
VAR/AVAR: Camplone (Pescara) – Mastrodomenico (Matera).
NOTE:
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Espulso Berra (B) al 18’ per fallo da ultimo uomo su Afena-Gyan.
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Ammoniti: Pietrelli (J), Simonetti (B), Viscardi (B).
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Recuperi: 3’ pt, 1’ st.
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Spettatori in forte contestazione nel finale.
