Il giro di boa del campionato incorona Benevento e Catania sul trono della classifica. Le due squadre chiudono il girone d’andata appaiate a quota 41 punti, dividendo il titolo di campione d’inverno e confermando un duello che promette di protrarsi anche nella seconda metà della stagione.
Gli etnei fanno il loro dovere davanti al pubblico del Massimino, superando l’Atalanta U23 in una gara più complicata di quanto dica il risultato finale. I giovani nerazzurri tengono maggiormente il pallino del gioco, chiudendo con un possesso superiore al 50%, ma faticano a rendersi realmente pericolosi. Il Catania, più cinico, colpisce nei momenti chiave: a sbloccare il match è un calcio di rigore apparso piuttosto severo, trasformato con freddezza, mentre nella ripresa ci pensa Jiménez a mettere al sicuro il risultato. La pioggia intensa, caduta per lunghi tratti, condiziona pesantemente il campo e spegne ogni velleità di rimonta degli ospiti.
Il successo consente alla squadra di Toscano di mantenere il passo del Benevento, in questo turno festeggia comunque un traguardo storico. I sanniti, infatti, raggiungono quota 41 punti al termine dell’andata: mai, nelle precedenti partecipazioni ai campionati di Serie C, erano riusciti a collezionare un bottino simile a metà stagione.
Al di là dei numeri assoluti, impressiona soprattutto la continuità di rendimento: la media attuale è di 2,15 punti a partita, nettamente superiore a quella di dieci anni fa, ferma a 1,71. Un dato che certifica la solidità del progetto tecnico e la maturità del gruppo guidato da elementi come Maita.
Nell’altro anticipo del sabato, pareggio per 1-1 tra Latina e Crotone. I calabresi, prossimi avversari del Benevento al Vigorito nella prima giornata del girone di ritorno, partono forte e sembrano in controllo, ma alla distanza subiscono la reazione dei pontini. Il gol del bomber Parigi ristabilisce l’equilibrio e nel finale è addirittura il Latina ad andare più vicino al colpo grosso.
Intanto, in vetta, Benevento e Catania si godono il primato in coabitazione. Il titolo di campione d’inverno conta solo per le statistiche, ma manda un messaggio chiaro al campionato: la corsa al primo posto passerà inevitabilmente da loro.
