Il GG Team Wear Benevento cade per la prima volta al PalaTedeschi. La squadra di mister Scarpitti cede il passo all’Academy Pescara, che torna a vincere dopo tre partite: non bastano le reti di Rafinha e Caruso. Al PalaTedeschi, gremito di tifosi, termina 2-3.
PRIMO TEMPO SOTTO – Il Benevento 5, dopo oltre sette mesi, riabbraccia i propri supporters. Rosato subito abile e arruolabile, Scarpitti recupera anche Volonnino e si affida al quintetto iniziale formato da Montefalcone, Rafinha, De Crescenzo, Abdala e Caruso. Le prime occasioni sono per la squadra di casa: Caruso fallisce una ghiotta occasione davanti a Mazzocchetti, Abdala ci prova due volte ma l’estremo difensore si oppone. Primo squillo anche dell’Academy Pescara con Coco Schmitt, attento Montefalcone. L’equilibrio si spezza a cinque minuti dal riposo: errore di Luquinhas in area di rigore, ne approfitta Masi che buca Montefalcone per lo 0-1. Due minuti più tardi viene fischiato un fallo di mano (molto dubbio e generoso) all’ex pivot del Cus Molise, decretando un tiro libero per gli ospiti. Dalla lunetta dei dieci metri si presenta Dall’Onder che non sbaglia e firma il raddoppio. Un gran gol di Rafinha, a trenta secondi dal termine, riapre la partita. Poi Mazzocchetti si oppone ad Abdala e si va al riposo sull’1-2.
PRIMA SCONFITTA INTERNA – Nella ripresa ci prova subito il Benevento con Caruso prima e Renoldi poi, ma Mazzocchetti è sempre attento. Le occasioni in contropiede fioccano anche per l’Academy Pescara: Rodriguez colpisce il palo, Dall’Onder fa i conti con il montante esterno e Calderolli sbaglia praticamente a porta vuota. Grande chance per Caruso sotto porta, con l’effetto ottico del gol che illude il PalaTedeschi. E allora, come nel primo tempo, a cinque minuti dal termine, Coco Schmitt premia l’inserimento di Baiocchi che griffa il nuovo doppio vantaggio abruzzese. Scarpitti ricorre a Volonnino (uscito malconcio nel primo tempo) come portiere di movimento e accorcia le distanze con Caruso a due minuti e mezzo dal termine. Rodriguez ha la palla del 2-4, poi parte l’arrembaggio del Benevento: Renoldi impegna Mazzocchetti, mentre Marrazzo rischia tantissimo su un intervento dubbio in area di rigore su Abdala. A tre centesimi dallo scadere, Volonnino batte un calcio d’angolo e trova la deviazione di Rodriguez che va in rete: esplode il PalaTedeschi, ma il cronometrista segnala che il tempo è scaduto e spegne l’entusiasmo giallorosso. Termina 2-3 per gli ospiti.
POST-GARA – “Il finale è stato molto concitato: dall’azione molto dubbia su Abdala al gol non convalidato, il cronometrista si è preso una grande responsabilità – dice mister Fausto Scarpitti. – Purtroppo la squadra era tesa, questa è la classica partita stregata. Un plauso a questo straordinario pubblico: ci ha dato la spinta nei momenti più complessi della gara. Perdere contro una squadra esperta come il Pescara ci può stare”.
Il tabellino:
GG Team Wear Benevento 5- Academy Pescara 2-3 (1-2 p.t.)
GG Team Wear Benevento 5: Montefalcone, Rafinha, Abdala, De Crescenzo, Caruso, Pozzo, Zonta, Rosato, Volonnino, Renoldi, Luquinhas, De Figlio. All. Scarpitti.
Academy Pescara: Mazzocchetti, Baiocchi, Coco Schmitt, Masi, D. Rodriguez, Cilli, Marrazzo, Scarinci, Dall’Onder, Junior, Calderolli, Segamiglio. All. Palusci.
Arbitri: Luca Paverani (Roma 2), Michele Romeo (Roma 2). Crono: Antonio D’Addato (Barletta).
Marcatori: 15’00 Masi (AP), 17’55’ Dall’Onder (AP), 19’23” Rafinha (B), 35’00 Baiocchi (AP), 37’27” Caruso (B).
Ammoniti: De Crescenzo, Rosato (B), Dall’Onder, Baiocchi (AP).
Espulsi: Junior al 40′ del s.t.
Note: falli primo tempo 6-4, falli secondo tempo 3-4.
Ufficio Stampa GG Team Wear Benevento 5



