Foto fonte – ilrossoblu.it
Il debutto stagionale del Crotone lascia l’amaro in bocca. La sconfitta casalinga contro il Benevento non è stata digerita facilmente da mister Emilio Longo, che in sala stampa ha sottolineato come il destino del match sia stato segnato soprattutto da un avvio troppo timido e da errori individuali costati carissimi.
“Due gol regalati, questo non è accettabile”
Il tecnico pitagorico è stato netto nell’analisi:
“Abbiamo preso due reti da squadra dilettantistica, e questo non è ammissibile a questi livelli. La discriminante della gara sta tutta lì: a inizio partita abbiamo commesso errori che ci hanno compromesso il cammino. È chiaro che quando concedi così tanto in avvio, poi diventa difficile rimettere la partita sui binari giusti”.
Una ripresa di carattere
Nonostante la delusione per la prima frazione, Longo ha voluto rimarcare anche quanto di positivo mostrato dalla sua squadra dopo l’intervallo:
“Dopo i primi dodici minuti complicati ci siamo svegliati, e la gara si è messa sui binari dell’equilibrio. Nel secondo tempo avremmo potuto pareggiare: penso al tiro a giro di Maggio e ad almeno due occasioni nitide. Ci siamo rimessi in carreggiata, abbiamo creato, ci abbiamo provato fino alla fine. Questo è un segnale che mi porto dietro, così come la prestazione di alcuni singoli che hanno mostrato qualità e personalità”.
Le scelte e gli assenti
In conferenza, l’allenatore ha chiarito anche la situazione legata all’assenza di Murano:
“Non è stata una scelta tecnica, ma un problema influenzale che non gli ha consentito di scendere in campo. La partita non l’abbiamo persa per gli indisponibili, ma per gli errori commessi da chi era in campo. Il Benevento ha capitalizzato due palloni nati da lanci senza particolari pretese, mentre noi il gol lo abbiamo costruito su azione. È una differenza che pesa”.
Guardare avanti con fiducia
Longo non ha nascosto il rammarico, ma al tempo stesso ha ribadito la necessità di trasformare la delusione in crescita:
“Non possiamo permetterci approcci del genere, lo sappiamo. Ma sono fiducioso: la squadra, dopo lo shock iniziale, ha dimostrato di avere voglia e qualità. Dobbiamo imparare dai nostri errori e ripartire già dalla prossima partita con maggiore attenzione e determinazione. Se giochiamo come nel secondo tempo, i risultati arriveranno”.
Il Crotone chiude la prima giornata senza punti, ma con la sensazione di avere già una base sulla quale costruire. Longo, al di là delle recriminazioni, non perde la bussola: la strada è lunga, e la reazione vista nella ripresa può essere il punto di partenza per il futuro.
