Fonte foto – ternanacalcio.com
Fuori Vicenza e Cerignola: la corsa alla promozione è un affare del Girone B
Mercoledì 28 maggio 2025 – È il Girone B a dominare la scena nei playoff di Serie C 2024/25. La finale che assegnerà l’ultimo posto disponibile per la Serie B sarà infatti tutta tra Ternana e Pescara, due squadre che hanno mostrato solidità, qualità e maturità nel percorso a eliminazione diretta. Delusione cocente per il Vicenza, ancora una volta fermato a un passo dalla finale, e onore al Cerignola, autore comunque di una stagione più che dignitosa.
Ternana letale al “Liberati”, Vicenza al tappeto
La semifinale di ritorno tra Ternana e Vicenza si è decisa al “Libero Liberati” di Terni, dove i rossoverdi hanno mostrato maggiore fame e brillantezza, completando l’opera iniziata già nella gara d’andata al “Menti”, dove erano riusciti a contenere gli attacchi biancorossi con personalità.
Il primo squillo arriva all’11’: è Alessio Curcio, attaccante originario del Sannio, a deviare in rete un perfetto cross dalla destra di Donati, rompendo l’equilibrio e spingendo i suoi verso la finale. Il Vicenza accusa il colpo, fatica a reagire, e al 12’ della ripresa incassa il raddoppio: una rasoiata da fuori area di Aloi, potente e precisa, batte Confente e fa esplodere lo stadio.
La reazione veneta è orgogliosa ma tardiva: al 16’ Laezza incorna un corner e accorcia le distanze. La speranza, però, dura appena sei minuti. Al 22’ entra Cianci, l’ex Catanzaro, e alla prima occasione utile chiude i conti: colpo di testa su angolo di Cicerelli, palla in rete e qualificazione archiviata. Finisce 3-1 il ritorno, 3-1 anche il computo complessivo. La Ternana torna così in una finale playoff dopo anni di rincorse e delusioni.
Pescara in controllo, Cerignola generoso ma fuori
Più lineare, e forse meno sofferta, la qualificazione del Pescara. Gli abruzzesi di Baldini, forti del successo esterno per 2-1 nell’andata in Puglia, hanno amministrato con intelligenza il ritorno all’“Adriatico”, rispedendo a casa un Cerignola combattivo ma mai davvero pericoloso.
L’Audace parte bene e sfiora il vantaggio al 10’, quando Tascone colpisce la traversa con una sassata dalla distanza. È però un fuoco di paglia, perché al 22’ il Pescara sblocca il risultato con Merola, bravo a infilarsi tra le linee e superare Krapikas con freddezza. La partita si riaccende poco dopo, al 36’, quando Salvemini raccoglie una respinta corta e trova il pareggio, ridando un po’ di entusiasmo ai pugliesi.
Nella ripresa, tuttavia, il Pescara gestisce senza affanni. L’espulsione di Ligi al 65’ per un intervento duro su Valzania complica ulteriormente i piani degli ospiti, già costretti a rincorrere. Nel finale, l’espulsione di Foggia dalla panchina è l’ultimo segnale di nervosismo. Il Cerignola ci prova con generosità, ma il muro biancazzurro regge senza tentennamenti. Il verdetto premia il Pescara, che vince 1-1 la gara di ritorno e 3-2 complessivamente, guadagnandosi l’accesso all’ultimo atto.
Una finale “interna”: Ternana e Pescara per il sogno cadetto
Curiosamente, Ternana e Pescara si erano già incontrate alla prima giornata del campionato, il 3 settembre 2024, proprio al “Liberati”, con successo degli abruzzesi per 2-1. Al ritorno, al “Cornacchia”, era maturato uno 0-0 che aveva confermato la grande compattezza delle due formazioni. Ora si ritrovano per una doppia sfida che promette spettacolo e tensione.
Da un lato la solidità difensiva e l’organizzazione della Ternana, dall’altro il talento e la fantasia del Pescara, che con Baldini ha trovato equilibrio e intensità. Due piazze importanti, due progetti ambiziosi, un solo posto per la Serie B. Il verdetto finale arriverà tra pochi giorni. Ma una cosa è certa: sarà una finale degna del miglior Girone B.
Tabellini Semifinali Ritorno
TERNANA – VICENZA 3-1
Marcatori: 11’ Curcio (T), 57’ Aloi (T), 61’ Laezza (V), 68’ Cianci (T)
Ternana (4-3-3): Vannucchi; Donati, Lucchesi, Capuano, Corrado; Defendi, Luperini, Proietti; Curcio, Dionisi, Cicerelli.
Vicenza (4-2-3-1): Confente; Ierardi, Laezza, Golemic, Costa; Ronaldo, Greco; Della Morte, Rolfini, Pellegrini; Ferrari.
Arbitro: Gualtieri di Asti
PESCARA – CERIGNOLA 1-1
Marcatori: 22’ Merola (P), 36’ Salvemini (C)
Pescara (4-2-3-1): Plizzari; Milani, Mesik, Brosco, Cancellotti; Valzania, Dagasso; Merola, Tunjov, Accornero; Cuppone
Cerignola (3-5-2): Krapikas; Allegrini, Ligi, Capomaggio; Russo, Ruggiero, Tascone, D’Andrea, Coccia; D’Agostino, Salvemini
Arbitro: Miele di Nola