Inizia a prendere forma il futuro del Benevento Calcio. In un momento cruciale per la pianificazione sportiva e amministrativa, la dirigenza giallorossa accelera i tempi con incontri mirati e scelte ponderate. Dopo il primo vertice tenutosi la scorsa settimana presso la sede di Confindustria, un nuovo e significativo summit si è svolto ieri pomeriggio nella sede dell’Ivpc ad Avellino, quartier generale del presidente Oreste Vigorito.
Presenti al tavolo il direttore tecnico Marcello Carli, il tecnico Gaetano Auteri e il direttore sportivo Alessandro Cilento: un confronto a porte chiuse ma denso di contenuti, volto a definire le prime linee guida in vista della stagione 2025/26.
Obiettivo iscrizione: corsa contro il tempo e massima attenzione ai dettagli
Nel frattempo, in segreteria si lavora a pieno ritmo per completare tutti gli adempimenti richiesti dalla Lega Pro. Quest’anno, l’iscrizione al prossimo campionato di Serie C prevede una stretta più decisa da parte della Covisoc: i termini sono stati anticipati al 6 giugno per la presentazione della documentazione e al 9 giugno per i controlli formali.
Non basterà rispettare i criteri minimi: serviranno bilanci in ordine, stipendi saldati, garanzie patrimoniali e una situazione infrastrutturale regolare. Un test di solidità e serietà che la società intende affrontare con rigore, confermando la propria affidabilità economica e gestionale.
Rifondazione tecnica: tra continuità e rinnovamento
Dal summit è emersa la volontà comune di costruire una squadra solida, ambiziosa ma anche equilibrata, che sappia correggere gli errori della scorsa stagione. Nonostante una base giovane e promettente, il Benevento avverte il bisogno impellente di rafforzare l’ossatura del gruppo con innesti di esperienza e leadership. Le priorità sul mercato sono chiare: un portiere affidabile, un centrale difensivo di spessore, un regista con visione e un centravanti capace di finalizzare.
“La squadra dovrà saper reggere la pressione e alzare l’asticella delle aspettative – ha fatto sapere una fonte interna – e per farlo servono figure carismatiche, che conoscano le difficoltà della categoria e sappiano guidare i più giovani nei momenti decisivi.”
Incontri interlocutori ma fondamentali
Si tratta ancora di incontri interlocutori, in cui ogni tassello viene valutato con cura prima di essere inserito nel mosaico tecnico. Nessuna fretta, ma nemmeno passi falsi: la società sa che costruire una rosa competitiva richiede tempo, idee chiare e soprattutto unità d’intenti.
Il presidente Vigorito, da sempre coinvolto in prima persona nelle decisioni strategiche, ha ribadito l’importanza di un progetto che metta al centro non solo i risultati, ma anche la sostenibilità e l’identità territoriale. “La città merita una squadra all’altezza delle sue ambizioni – avrebbe detto ai suoi collaboratori – e noi abbiamo il dovere di non deludere”.
Una nuova stagione da pianificare con lucidità
Con la fine del campionato alle porte, il Benevento guarda già oltre. Le prossime settimane saranno decisive per definire lo staff tecnico definitivo, valutare i contratti in scadenza, programmare il ritiro estivo e individuare i profili ideali per rinforzare la rosa. Intanto, il clima in casa giallorossa è di lavoro silenzioso ma continuo, con l’obiettivo dichiarato di gettare le fondamenta per una stagione da protagonisti.