Benvenuti nel sito ufficiale di Sannio Sport 2.0
mercoledì 21 Maggio 2025
Contatti
Google search engine
HomeCalcioBenevento, tempo di scelte: ricostruzione con la lezione del passato

Benevento, tempo di scelte: ricostruzione con la lezione del passato


Tra tensioni interne e futuro da programmare, si apre una nuova fase per i giallorossi

BeneventoArchiviata una stagione a due volti, il Benevento si ritrova oggi di fronte a un bivio inevitabile: ripartire sì, ma con consapevolezza. Dopo un’annata cominciata con grandi ambizioni e culminata in un crollo verticale nel girone di ritorno, la società sannita guarda al futuro con la necessità – più che la voglia – di voltare pagina. Il tempo delle riflessioni è iniziato, ma serviranno anche decisioni coraggiose.

In attesa di una nuova rotta

Nonostante il campionato sia finito da settimane, la macchina giallorossa non si è ancora spenta del tutto. Allenamenti differenziati, staff tecnico operativo, confronti a porte chiuse tra dirigenti: il clima è quello di un cantiere in fase di transizione. Un gruppo di calciatori è in ferie regolarmente, come stabilito dall’articolo 18 del contratto collettivo, mentre un altro ha continuato ad allenarsi sotto la supervisione dello staff, non senza mugugni e malumori.

Secondo fonti vicine allo spogliatoio, alcuni giocatori avrebbero espresso il proprio disappunto per una gestione giudicata poco lineare, chiedendo maggiore uniformità di trattamento. La società, tuttavia, ha preferito agire in modo differenziato per garantire un rientro graduale e organizzato alla piena operatività, consapevole che non tutti torneranno a vestire il giallorosso nella prossima stagione.

Addii annunciati: fine di un ciclo

L’impressione ormai diffusa è che molti contratti verranno sciolti consensualmente o semplicemente non rinnovati. Il Benevento si prepara così a un’estate di addii, con una vera e propria rifondazione tecnica all’orizzonte. La crisi del girone di ritorno – che ha visto la squadra passare dal primato invernale al tracollo nei playoff – ha segnato un punto di rottura. Non si tratta solo di risultati, ma di un’involuzione mentale e tattica da cui il gruppo non è più riuscito a risollevarsi.

Gli ultimi mesi hanno evidenziato limiti strutturali importanti: poca capacità di reagire alle difficoltà, gioco prevedibile, cali di concentrazione ricorrenti. Nemmeno le vittorie di Cerignola e Giugliano – che avevano illuso i tifosi di una svolta – hanno saputo invertire la rotta di una nave ormai alla deriva.

L’importanza di non sbagliare

Da qui l’esigenza, ormai inderogabile, di pianificare con lucidità il nuovo organico. Non si tratta solo di cambiare uomini, ma di ridefinire un’identità, un progetto tecnico, una visione condivisa. Il direttore tecnico e lo staff dirigenziale sono già al lavoro per individuare profili funzionali, calciatori motivati, elementi esperti ma affamati. In Serie C la ricostruzione non è un tabù, anzi. Molte squadre, anche partendo da zero, hanno costruito rose competitive capaci di primeggiare. Ma per riuscirci serve chiarezza, competenza, e soprattutto unità d’intenti.

Le sfide del presidente Vigorito

In tutto questo, il presidente Oreste Vigorito resta il punto di riferimento della piazza. Il patron giallorosso sa che il momento impone scelte anche impopolari, ma non può più permettersi scommesse sbagliate. L’obiettivo è tornare a essere protagonisti, evitando gli errori commessi nella scorsa estate, quando l’entusiasmo sembrava bastare per coprire le lacune strutturali di un progetto ancora acerbo.

Il popolo sannita, deluso ma mai domo, attende risposte concrete. E sogna un Benevento finalmente solido, equilibrato, ambizioso. Un Benevento capace di trasformare le ferite in esperienza e il passato recente in una lezione utile. Perché ogni caduta può diventare un nuovo inizio. Ma solo se si ha il coraggio di cambiare.

adv
Google search engine

POTREBBERO INTERESSARTI..