Il 2025 comincia con il piede giusto per il Benevento, che al “Vigorito” ribalta il risultato contro un ostico Catania e consolida la vetta della classifica. Una vittoria sofferta, che Gaetano Auteri ha commentato in conferenza stampa con la consueta lucidità, sottolineando sia gli aspetti positivi che quelli da migliorare della prestazione della sua squadra.
Primo tempo altalenante, ma reazione convincente
Mister Auteri ha analizzato con schiettezza l’andamento della gara:
“Abbiamo approcciato la partita con un po’ di timidezza, commettendo errori nella gestione della palla nei primi 20 minuti. Il Catania ne ha approfittato, riuscendo a recuperare molti palloni e creando difficoltà nel proporre il nostro gioco. Con il passare dei minuti, però, siamo cresciuti e abbiamo trovato il gol, che ci ha dato fiducia. Dopo il vantaggio, però, abbiamo commesso un errore evitabile, che ha portato al loro pareggio.”
Nel secondo tempo, il Benevento ha subito un gol in avvio, un episodio che poteva compromettere l’inerzia del match:
“Dopo il loro secondo gol abbiamo accusato il colpo. Il Catania è stato bravo a spezzettare il gioco, ma siamo stati capaci di reagire con lucidità e intensità. L’ingresso di Lanini è stato determinante per aumentare la nostra pericolosità offensiva. Anche Acampora e Pinato hanno contribuito a dare freschezza e controllo al centrocampo. Ribaltare la partita contro un avversario di valore come il Catania non è semplice, ma ci siamo riusciti meritatamente, crescendo nel finale.”
Gestione degli errori e rischi calcolati
Gli errori in fase difensiva non sono sfuggiti al tecnico, che però non si nasconde dietro alibi:
“Gli episodi dei gol subiti sono frutto di errori tecnici, ma in una squadra che cerca di costruire dal basso ci può stare. Me ne assumo la responsabilità, ciò che conta è aver giocato da squadra e dimostrato carattere nella reazione. Non dobbiamo mai perdere questa mentalità.”
I singoli: elogi e considerazioni
Auteri ha speso parole di elogio per alcuni giocatori, a partire dal portiere Manfredini:
“Non solo è un portiere di livello, ma è anche una persona eccezionale. Sono sicuro che il calcio continuerà a ricompensarlo per il suo impegno e la sua professionalità.”
Su Lanini, decisivo con il gol del 3-2:
“Eric ha qualità che vanno oltre questa categoria. Ha il gol nel sangue e una maturità che lo rende un valore aggiunto per noi. Anche oggi è stato determinante, indipendentemente dai minuti giocati.”
Sui cambi, ha sottolineato l’importanza dell’apporto di Acampora e Pinato:
“Hanno dato un contributo essenziale. La loro freschezza e lucidità hanno migliorato la nostra gestione della palla, permettendoci di controllare meglio il finale di gara.”
Un breve aggiornamento è stato dedicato anche a Berra, costretto a uscire per problemi fisici:
“Aveva spasmi intestinali e una sensazione di nausea già alla fine del primo tempo. Non volevo rischiare e ho preferito sostituirlo.”
Uno sguardo al futuro
Auteri mantiene i piedi per terra e invita a non fare paragoni con il passato:
“Abbiamo battuto una squadra forte, ma c’è ancora tanta strada da fare. Questo campionato è molto competitivo, con avversari organizzati e di qualità. Noi dobbiamo continuare a crescere e affrontare ogni gara con la massima concentrazione.”
Il Benevento, dunque, inizia il nuovo anno con un successo importante, dimostrando ancora una volta di essere una squadra capace di soffrire e reagire. Per Auteri, il cammino è ancora lungo, ma la strada intrapresa sembra quella giusta.