Gaetano Auteri, tecnico del Benevento, affronta la ripresa del campionato con un misto di cautela e fiducia. La sosta, come sottolinea il mister in conferenza stampa, porta con sé qualche incognita, ma non mina la serenità di una squadra che ha lavorato con intensità: “Per tutti la ripresa è un momento delicato, ma il gruppo ha risposto bene in allenamento. Non parliamo di semplici alternative, ma di giocatori capaci di interpretare al meglio ogni ruolo. Per raggiungere gli obiettivi servono prestazioni importanti, e sono fiducioso”.
Il Catania: un avversario ostico ma stimolante
La prossima sfida vedrà il Benevento opposto al Catania, una squadra di livello, secondo Auteri, costruita per traguardi ambiziosi. “Il Catania è forte, potrebbe aver raccolto qualcosa in più, ma resta una squadra fisica e competitiva. Hanno una mentalità aggressiva, giocano uomo contro uomo e sono pericolosi in attacco. Sarà una partita intensa e tosta, ma noi non sappiamo giocare in attesa: proveremo a destabilizzarli con il nostro gioco. Sarà una bella gara”.
Le assenze non preoccupano
Nonostante le defezioni di Prisco (squalificato), Nunziante, Meccariello e Nardi (infortunati), Auteri si mostra tranquillo: “In porta giocherà Manfredini, che è un ottimo portiere e un elemento di grande sintonia con la squadra. Quanto a Nunziante, non credo che il suo problema sarà lungo. Anche Oukhadda sta bene, quindi ci sentiamo pronti”. La gestione della rosa è uno dei punti di forza del tecnico, che elogia la profondità e la versatilità dei suoi giocatori.
Crescita mentale come obiettivo
Per Auteri, la chiave per fare un salto di qualità sta nella mentalità: “All’interno di una gara si vivono momenti diversi, bisogna saperli gestire emotivamente. Non c’è grande distanza tra le squadre di vertice e le altre, la differenza la fanno i dettagli. Noi abbiamo qualità tecniche e un’identità di gioco, ma dobbiamo dimostrare sul campo di essere migliori, soprattutto nei momenti cruciali”.
Il possibile undici e l’importanza dei cambi
Il tecnico non si sbilancia sulla formazione titolare, ma evidenzia il progresso di alcuni giocatori: “Pinato e Acampora stanno crescendo, specialmente Pinato che da tre settimane si allena molto bene. In difesa mancherà Meccariello, ma Tosca potrebbe confermarsi dopo la buona prova. Non so ancora se cambieremo qualcosa dall’inizio, ma i cambi saranno determinanti durante la gara”.
Lezione dalla vittoria pre-sosta
Auteri ritorna sulla vittoria contro la Cavese, sottolineando la necessità di migliorare nella gestione dei momenti chiave: “A Cava abbiamo sofferto, ma siamo stati capaci di proporre il nostro gioco. Abbiamo commesso l’errore di non chiuderla, ma questa esperienza ci servirà per affrontare con maturità le sfide future”.
Mercato e obiettivi a lungo termine
Auteri glissa sul mercato, rimandando al DS Carli, ma non rinuncia a qualche spunto: “Il mercato dipende molto dalla nostra volontà. Alcuni giocatori non hanno ancora espresso il loro potenziale, e mi aspetto una crescita complessiva da parte di tutti. Con un miglioramento generale, potremo giocarcela fino alla fine”.
Il confronto con il presidente Vigorito
Infine, un accenno al dialogo con il presidente Vigorito, che mantiene un rapporto diretto e costante con il tecnico: “Ci siamo sentiti, ma non sempre parliamo di calcio. Condividiamo una visione più ampia che va oltre il campo”.
La sfida contro il Catania rappresenta un banco di prova per il Benevento, chiamato a confermare le ambizioni stagionali. Con Auteri in panchina, determinazione e fiducia non mancano, elementi fondamentali per costruire il futuro.