Trapani – Nel post-gara della sfida vinta 2-1 contro il Trapani, Gaetano Auteri, tecnico del Benevento, ha analizzato con lucidità e passione la prestazione dei suoi ragazzi. Una partita che ha visto i giallorossi soffrire, reagire e trionfare negli ultimi minuti, portando a casa tre punti fondamentali.
Sulle difficoltà del match
Auteri non ha nascosto le insidie della sfida:
“Questa è stata una partita complicata, come ci aspettavamo. Il Trapani è una squadra ben organizzata, che gioca con grande intensità e fisicità. Nei primi venti minuti della ripresa abbiamo perso un po’ di lucidità, ci siamo lasciati coinvolgere in un gioco più nervoso, fatto di provocazioni e contatti al limite. Sono stati momenti difficili, ma la squadra ha saputo reagire e rimanere concentrata, dimostrando maturità.”
Il ruolo decisivo dei cambi
Auteri ha poi elogiato i cambi effettuati, che hanno ribaltato l’inerzia della gara:
“Sapevamo che avremmo dovuto tenere alta l’attenzione fino alla fine. I ragazzi subentrati, come Lanini e Starita, hanno fatto la differenza. Lanini, in particolare, ha dimostrato tutta la sua qualità con il rigore trasformato e il gol decisivo, una vera perla. I cambi ci hanno permesso di alzare il baricentro e di giocare negli ultimi venti metri, cosa che ci era mancata per buona parte del secondo tempo.”
Una vittoria che lascia il segno
Auteri ha sottolineato l’importanza di successi come quello ottenuto contro il Trapani:
“In Serie C ci sono tante partite sporche, fisiche, in cui l’avversario cerca di spezzettare il gioco e portarti sul loro terreno. Non dobbiamo dimenticare che siamo in una categoria dove l’agonismo è sempre elevato. Portare a casa una vittoria del genere significa costruire una mentalità vincente. È questo tipo di partite che ti insegna come vincere un campionato.”
Campioni d’inverno, ma con i piedi per terra
Con questo risultato, il Benevento si è assicurato il titolo di campione d’inverno, ma Auteri invita alla prudenza:
“Essere campioni d’inverno è sicuramente una soddisfazione, ma è solo un passo. Non abbiamo fatto ancora nulla, c’è un girone di ritorno tutto da giocare. Voglio vedere sempre lo stesso spirito, la stessa determinazione. La nostra forza è nel gruppo, e dobbiamo continuare così.”
Un pensiero speciale
Il mister ha concluso con una dedica particolare:
“Permettetemi di dedicare questa vittoria al nostro preparatore dei portieri, Antonio Chiavelli, che sta affrontando un momento difficile per un lutto familiare. Siamo tutti con lui.”
Con questa vittoria, il Benevento consolida il primato e manda un chiaro messaggio alle avversarie: la squadra di Auteri non si accontenta, ed è pronta a lottare fino alla fine per il grande obiettivo.